Molte persone si domandano se ci siano controindicazioni usando occhiali 3D. Questi articoli sono in vendita già da alcuni anni e, soprattutto agli inizi, la gente era abbastanza scettica. Oggi ormai sono conosciuti, consolidati e usati in tutti i cinema, inoltre proiettori e TV 3D si stanno diffondendo sempre di più. Naturalmente la tecnologia rispetto al 2010, anno del boom del cinema 3D, è cambiata notevolmente ma ancora oggi qualcuno si chiede se gli occhiali 3D rappresentino un problema per la salute. In particolar modo quali occhiali 3D potrebbero essere dannosi e, se lo sono, per quali persone?
Ci sono problemi per chi usa occhiali da vista?
Sono già diversi anni che nei cinema vengono distribuiti gli occhialini con le lenti colorate. I film in 3D hanno fatto un grande scalpore ed ancora oggi il biglietto costa più soldi rispetto ai film tradizionali, alias 2D. Per andare al cinema e vedere un film tridimensionale è necessario indossare degli occhiali appositi che vengono venduti o regalati nel cinema stesso.
Dal momento che hanno un prezzo simbolico e successivamente vanno buttati via, tante persone si chiedono se la qualità delle lenti in plastica sia pericolosa per la vista.
In commercio questi occhiali costano pochi soldi, ma con la salute non bisogna mai scherzare. La questione più discussa è se gli occhiali stereoscopici facciano danni alle persone che hanno problemi di vista. Sono parecchi i punti interrogativi ai quali cercheremo di rispondere in questo articolo, che prende in considerazione tutti i tipi di occhiali 3D.
Eventuali fastidi possono riguardare non soltanto degli occhi perché, a seconda dei casi, le reazioni fisiche sono diverse. Per esempio alcune persone lamentano una forte nausea nell’uso di particolari modelli di occhiali 3D. Solitamente hanno problemi di vista, infatti gli occhiali per vedere i film tridimensionali devono essere indossati sopra alle proprie lenti di correzione.
La forma è tale che un eventuale paio di occhiali messi sotto non crea alcun ostacolo, tantomeno per chi usa le lenti a contatto. La prima categoria di persone che deve fare attenzione all’uso degli occhiali 3D è proprio quella che ha problemi di vista. Generalmente non vi sono controindicazioni, se non quella di toglierli immediatamente non appena si avverte mal di testa, nausea o qualunque altro genere di malessere. Stiamo parlando di occhiali 3D di ogni tipo, da quelli di cartone a quelli per vedere i film proiettati in casa propria.
Controindicazioni occhiali 3D
Con la grande diffusione degli occhiali 3D, il Ministero della Salute è intervenuto subito per tranquillizzare le persone e dare alcune indicazioni. La visione stereoscopica non può influire su una patologia già presente, che si tratti di miopia o presbiopia. Gli occhialini polarizzati fanno percepire immagini diverse da entrambi gli occhi che vengono rielaborate dal cervello restituendo una visione tridimensionale.
Si tratta perciò di un effetto ottico e non è stato mai giustificato nessun allarmismo da parte dei media ufficiali. Vi sono alcune raccomandazioni per i bambini più piccoli che sono ancora nella fase dello sviluppo.
È bene che i bambini usino per poco tempo gli occhiali, in particolare quelli monouso. Il discorso comunque vale per chiunque, dato che si tratta di lenti estremamente economiche da gettare una volta terminato il film. La visione stereoscopica più che creare problemi alla vista affatica gli occhi e non ci si deve stupire se dopo parecchie ore si avvertono nausea, vertigini e mal di testa.
Le persone più soggette all’affaticamento rapido della vista usando occhiali 3D sono gli ipermetropi. L’ipermetropia è una patologia frequente nei bambini che spesso si corregge da sola crescendo, ma non va sottovalutata. Sostanzialmente non vi sono controindicazioni usando gli occhiali 3D, di qualsiasi tipo essi siano, tenendo conto che facilmente stancano se non sono di qualità ottima.
Quelli monouso vanno gettati via e quelli scadenti usati per poche ore. Al minimo disturbo bisogna toglierli immediatamente perché significa che l’organismo non li sopporta.
