Da quando il cinema e molti videogiochi hanno introdotto la possibilità e la sempre più larga diffusione di poter essere visualizzati in 3d, in tanti hanno sviluppato una vera e propria passione per il genere acquistando apparecchiature sempre più sofisticate per provare l’esperienza al meglio delle loro possibilità.
Gadget fondamentale per una buona visione stereoscopica sono gli occhiali 3d, un dispositivo che, attraverso un tipo speciale di lenti, permette di vivere appieno l’esperienza 3d senza affaticare la vista dello spettatore. Anzitutto c’è da dire che questa tipologia di occhiali si divide in due grandi categorie (occhiali “attivi” e “passivi”), che hanno diverse fasce di prezzo e che sono ormai estremamente facili da reperire sia online che nei negozi specializzati.
Il costo di questi prodotti non sempre è propriamente accessibile, ma esistono delle eccezioni e degli indiscutibili vantaggi rispetto al tipo di esperienza che questi occhiali sono in grado di far provare allo spettatore.
Visione attiva o passiva: che differenza c’è?
Abitualmente il cervello elabora le immagini che i nostri occhi guardano “separatamente” e ci fornisce un’immagine unitaria di ciò che stiamo guardando. Allo stesso modo gli occhiali per l’elaborazione dei video 3D e per la realtà virtuale elaborano le immagini come se fossero una serie univoca in movimento. I cosiddetti occhiali per la visione passiva sono generalmente realizzati per mezzo di una speciale lastra di vetro in grado di filtrare la luce: quello che avviene è che i nostri occhi ricevono separatamente i frammenti di ciascuna immagine stereoscopica che il cervello sarà in grado di “ricomporre” dandoci l’impressione che sia intera e reale. Questo mezzo “inganna” il cervello, in grado di far sì che noi fruiamo di un’immagine intera e univoca durante il suo stesso movimento sullo schermo.
Questo genere di occhiali sono generalmente senza fili e si trovano a prezzi più che abbordabili in commercio (dai 5 ai 30 euro su Amazon). Possono funzionare attraverso delle comuni batterie stilo e sono estremamente pratici sia da indossare che da mettere in borsa, per portarli sempre con sé.
Il secondo tipo di occhiali 3d oggi in commercio sono quelli utilizzati per la visione “attiva” delle immagini stereoscopiche. Generalmente vengono impiegati per la visione di videogiochi a simulazione della realtà virtuale e hanno ben altro prezzo e altro scopo rispetto a quelli del modello precedente. All’interno di questo tipo di occhiali è presente uno schermo (o due) LCD che permette all’utente di vivere una vera e propria esperienza “tridimensionale” all’interno del videogioco o della simulazione a cui abbia preso parte.
Questi occhiali nascono addirittura come veri e propri simulatori di realtà e inizialmente erano utilizzati unicamente in ambito militare. Il loro prezzo parte generalmente attorno ai 200 euro e si tratta di dispositivi che consentono di vivere un’esperienza visiva unica ed estremamente coinvolgente.
Esempi di occhiali 3D per visione attiva
Occhiali Shutter: cosa sono e come funzionano
Gli occhiali per la visione passiva, anche detti occhiali Shutter, sono quelli comunemente utilizzati nelle sale cinematografiche per vedere film e spettacoli in 3d. Come già anticipato il loro funzionamento è molto semplice: attraverso uno speciale tipo di vetro filtrano due diverse immagini, che il cervello “unisce” facendoci credere siano una sola.
Questa viene detta visione stereoscopica passiva perché filtra le onde luminose sia in senso verticale che orizzontale: per questo motivo le immagini vengono visualizzate al meglio qualora manteniamo una posizione eretta, viceversa sgranerebbero o sarebbero poco comprensibili da sdraiati.
Gli occhiali Shutter vengono chiamati anche occhiali anaglifici, e sono composti da una lente azzurra (ciano) e una rossa. Queste due lenti, esattamente come nel meccanismo precedentemente illustrato, isolano le due proiezioni stereoscopiche consentendo al cervello di percepirle come un’immagine unitaria.
Questi occhiali si trovano in commercio a costi estremamente bassi, non offrono una visione eccezionale ed è possibile realizzarne facilmente un paio anche in casa propria, con l’acquisto di pochi e semplici materiali.
Esempi di occhiali 3d Shutter
Occhiali per la realtà virtuale: tutto quello che c’è da sapere
Oggi vengono chiamati comunemente occhiali 3D anche gli occhiali per la realtà virtuale, che sono un modello completamente differente rispetto a quelli precedentemente analizzati. Il loro prezzo si aggira generalmente oltre i 100 euro e sono compatibili solo con determinate console e sistemi operativi. Si tratta di occhiali dotati di uno o due visori interni che daranno l’impressione al giocatore di essere realmente immerso nell’esperienza di gioco.
Generalmente possono essere dotati di alcuni specifici sensori (accelerometro, giroscopio e sensore di prossimità ad esempio) che consentono agli occhiali di adattare perfettamente le immagini ai movimenti fatti dal giocatore. Vengono venduti attraverso uno specifico controller di gioco, che consente al giocatore di attivare i propri comandi all’interno del videogame. Il peso di questa tipologia di prodotto varia attorno ai 300 gr: sono quindi abbastanza leggeri e permettono l’utilizzo anche per diverse ore. Possono avere una base di ricarica o essere alimentati attraverso delle comuni batterie.
Di solito possono costare anche oltre i 100 euro, e ancora non sono moltissimi i videogiochi progettati per essere utilizzati con questa tipologia di accessorio. Alcuni di questi occhiali possono essere compatibili con i sistemi operativi di alcuni smartphone ma,benché abbiano display abbastanza potenti, spesso l’hardware non è adeguato a regalare una perfetta esperienza virtuale.
Alcuni dei modelli più evoluti di questo tipo di occhiali addirittura prevedono l’installazione di alcuni sensori all’interno della stanza d’utilizzo, così da trasmettere al dispositivo l’esatta posizione e il movimento del gamer in tempo reale. Si tratta di dispositivi per veri amanti della tecnologia, e il loro prezzo, completo di tutti gli accessori, può arrivare fino ai 900 euro da un prezzo di partenza di 200.
L’ambiente di gioco a cui questi strumenti possono adeguarsi è attorno ai 5 metri e hanno un piccolo sistema che permette addirittura di non scontrarsi involontariamente con gli oggetti presenti nella propria stanza mentre si è occupati a indossarli.
Migliori occhiali 3d per realtà virtuale
Vantaggi degli occhiali 3D con visione attiva
- Il prezzo di questa tipologia di prodotti è sicuramente giustificato dal tipo di esperienza che consentono di sperimentare e dalla qualità dei materiali.
- Consentono di essere utilizzati anche da chi ha problemi di vista, e sono pertanto abbastanza ergonomici e larghi da consentire l’inserimento degli occhiali da vista.
- Possono essere dotati di sensori attraverso i quali siano gli stessi occhiali a cambiare in tempo reale l’esperienza “visiva” dello spettatore. Inoltre con questo genere di sensori è possibile anche evitare di sbandare o scivolare involontariamente mentre si indossano.
- Sono progettati per far vivere un’esperienza visiva a 360°, per cui indossandoli si avrà proprio l’impressione di essere “calati” all’interno della realtà virtuale.
- I sensori all’interno di questa tipologia di dispositivi captano i movimenti fatti dal giocatore e permettono al dispositivo di trasmettere le immagini a seconda dei suoi movimenti.
- Sono compatibili con diverse marche di telefonini, con diversi sistemi operativi e con alcuni giochi per console.
- La qualità delle immagini e la risoluzione (di solito di almeno 1080 x 1200 pixels) è molto alta, e di solito occupano l’intero campo visivo.
- Sono studiati per non affaticare il capo di chi li indossa: generalmente sono costruiti in materiali molto leggeri e, attraverso uno sistema a “casco”, sono facilmente indossabili e regolabili da chiunque.
- In alcuni modelli è possibile regolare la lunghezza focale di ciascuna lente, adattandola a seconda della risoluzione desiderata.
Svantaggi di questo tipo di prodotto
- Possono essere estremamente costosi.
- In commercio ancora non esistono moltissimi prodotti compatibili con questo genere di occhiali, e si tratta peraltro di prodotti anch’essi mediamente costosi.
- Gli hardware di questo genere di dispositivi spesso non sono abbastanza potenti per gestire la qualità video di alcuni giochi. Televisori e console adatti possono avere un prezzo molto alto.
Meglio gli occhiali attivi o passivi?
Non esiste una risposta univoca a quale tra i due modelli appena analizzati sia migliore. Alcune delle più famose società specializzate in prodotti tecnologici hanno investito nella realizzazione del primo o del secondo modello, ma è chiaro che i due differiscono totalmente l’uno dall’altro e dal tipo di operazione che vanno a svolgere per quanto riguarda la visione stereoscopica.
Sicuramente gli occhiali 3d attivi consentiranno di avere un’esperienza estremamente completa e senza interferenze o sfarfallii di nessun tipo. Di contro però il loro costo è davvero poco permissivo, e si tratta di prodotti abbastanza delicati e non compatibili con un gran numero di giochi e dispositivi oggi in commercio. Gli occhiali a visione “attiva” sono certamente più economici, più facili da reperire e sicuramente più pratici da mantenere, ma l’esperienza visiva sarà sicuramente meno potente di quella svolta nel primo caso.
Cosa sono il giroscopio e l’accelerometro
Come per i più comuni smartphone, anche questo genere di dispositivi è dotato di sensori in grado di captare il movimento. L’utilità di questa tipologia di sensore nei più comuni smartphone permette ad esempio di percepire il nostro movimento durante l’utilizzo del GPS, oppure di adattare lo schermo del telefonino a seconda che se lo stiamo tenendo in verticale o in orizzontale.
Allo stesso modo questo due tipi di sensore sono essenziali per rendere il più possibile verosimile l’esperienza visiva con gli occhiali 3D: se ad esempio decidiamo di “svoltare a sinistra” mentre stiamo giocando a un videogioco e li abbiamo indosso, anche la nostra visuale si sposterà a sinistra dandoci la percezione di aver realmente cambiato strada.
Questi due sensori sono quindi degli strumenti essenziali che cooperano assieme per dare l’idea di un’esperienza visiva coinvolgente e il più possibile vicina alla realtà. Sono sensori estremamente sensibili e delicati e per questo è consigliabile non sottoporre a cadute e a urti gli occhiali che ne fossero dotati.
Come scegliere il modello più adatto
Pur essendo prodotti di fascia di prezzo medio-alta, sono in molti a voler provare un’esperienza di gioco e di realtà virtuale estremamente coinvolgente e fedele alla realtà, per questo motivo si tratta dispositivi sempre più diffusi in commercio e apprezzati dai consumatori. Prima di acquistare un paio di occhiali 3D o per la realtà virtuale, a fronte delle considerazioni appena fatte, bisognerebbe tenere conto di alcune caratteristiche fondamentali.
La prima caratteristica da osservare prima dell’acquisto è il campo visivo messo a disposizione da un modello di occhiali di questo tipo. Questo parametro compare sotto la dicitura FOV (Field of view) e per assicurare un’esperienza visiva adeguata dovrebbe essere attorno ai 100°.
Un’altra caratteristica da valutare è sicuramente il tipo di alloggiamento per smartphone: non solo il modello da noi scelto dovrà essere compatibile con il tipo di dispositivo con cui siamo intenzionati ad utilizzarlo, inoltre dovrà consentire di alloggiarlo al suo interno senza interferenze.
Il design e il comfort di questo genere di prodotti non sono aspetti secondari, specialmente perché se li riterremo instabili e poco comodi finiremmo con lo smettere al più presto di utilizzarli. Devono quindi essere adattabili alla forma del capo e devono essere il più possibile leggeri e pratici da indossare.
Le lenti: possibilità e caratteristiche
Le lenti dei moderni occhiali per la realtà virtuale possono essere anch’esse regolabili e, in alcuni modelli, sarebbe addirittura possibile regolare la loro risoluzione, allontanandole o avvicinandole ai propri occhi. Sicuramente prima di acquistare un dispositivo di questo tipo è consigliabile leggere con attenzione la scheda tecnica di ciascun prodotto e valutare se si tratti di quelle più idonee al nostro caso. Molte soluzioni visive per la realtà virtuale prevedono comunque che chi abbia problemi di vista possa la possibilità di utilizzare ugualmente questo genere di dispositivi tenendo comunque addosso i propri occhiali.
Esempi di occhiali 3D regolabili
Comandi e controlli Wireless
Benché questi dispositivi siano sempre più tecnologici e sofisticati, in molti sono abituati a “controllare” il tipo di azioni consentite grazie alla realtà virtuale attraverso dei controller o i comuni joystick delle console. Generalmente questi dispositivi possono avere dei controller integrati, oppure dei comandi utilizzabili wireless che è possibile tenere nella propria mano mentre si gioca.
Oltre ai comandi e ai controller questi dispositivi possono avere delle cuffie integrate, generalmente che sfruttino sempre la tecnologia wireless e bluetooth, e che consentono di svolgere i movimenti liberamente senza l’ingombro di cavi e fili. Si tratta di prodotti altamente performanti e studiati appositamente per offrire una buona esperienza di gioco.
Occhiali per smartphone
In commercio esistono occhiali per la realtà virtuale 3D utilizzabili solo ed unicamente attraverso lo smartphone. Si tratta di modelli meno sofisticati di quelli appena analizzati, e il cui prezzo può variare dai 30 ai 100 euro. Il funzionamento di questo genere di dispositivi è abbastanza semplice: bisognerà installare un gioco adatto alla visualizzazione 3D, dopodiché basterà inserire lo smartphone nell’apposito alloggiamento all’interno del dispositivo e provare l’esperienza della visualizzazione 3D. Questo genere di strumenti hanno in genere dei sensori posti direttamente sugli occhiali, e sono estremamente facili da collegare allo smartphone.
Ciò nonostante si tratta di prodotti meno performanti a livello di esperienza visiva rispetto agli occhiali studiati per console e computer e che promettono di rendere l’esperienza del giocatore il più possibile vicina alla realtà. Anche il prezzo di questo genere di dispositivo è molto inferiore.
Design e materiali
Essendo una tipologia di prodotto studiata per stare a contatto col volto anche per diverso tempo, la forma degli occhiali da noi scelti dovrà essere il più possibile ergonomica. Generalmente i materiali utilizzati per il rivestimento interno sono anti sudore e studiati per adattarsi nel migliore dei modi alla forma del viso.
I materiali dovrebbero essere resistenti e il peso non dovrebbe superare i 400 grammi, così da assicurare di non avere spiacevoli ripercussioni sul collo anche dopo molte ore di utilizzo. Gli occhiali dovrebbero inoltre consentire l’autoregolazione attraverso degli appositi ganci e cinturini, così da consentire a ogni consumatore di adattarli meglio al proprio viso a seconda delle proprie esigenze.
Accessori in dotazione: cuffie e controller
A influire sul prezzo di questo genere di prodotti, oltre alla qualità visiva dell’esperienza, la risoluzione e il tipo di lenti utilizzate, hanno una rilevanza sul prezzo anche gli accessori venduti in dotazione e che possono essere: una apposita custodia per riporre gli occhiali dopo l’utilizzo, la base di ricarica, le batterie, delle cuffie bluetooth e gli appositi controller.
Non tutti i dispositivi di questo tipo ne sono provvisti ovviamente, e spesso hanno dei meccanismi integrati che permettono di godere appieno dell’esperienza 3D anche senza accessori scissi e venduti in dotazione con lo stesso prodotto.
Prima di decidersi ad acquistare un modello di occhiali come questo è comunque consigliabile verificare che siano presenti tutti gli accessori adatti a vivere un’esperienza a 360° nel mondo della realtà virtuale, oppure che sia possibile acquistarne di compatibili in un momento successivo all’acquisto. Grazie alle recensioni degli altri consumatori sarà comunque facile orientarsi su quali prodotti in commercio offrano un miglior rapporto qualità prezzo.
Prezzo
Abbiamo visto che generalmente i prodotti più sofisticati per l’esperienza visiva in tre dimensioni o per la fruizione della realtà virtuale appartengono a una fascia di prezzo medio-alta. Ciò nonostante il costo di questi strumenti è sicuramente giustificato dalla sofisticatezza degli stessi e anche dal tipo di esperienza messa a disposizione dei consumatori e dei gamers, a cui sembrerà di essere completamente coinvolti “all’interno” del gioco.
Il prezzo è sicuramente giustificato anche dalla resistenza e dalla sofisticatezza di questi dispositivi, progettati per far vivere un’esperienza di gioco unica nel suo genere e difficilmente paragonabile a qualsiasi altra.
Le migliori marche in commercio
Sono moltissimi i brand affermati nel campo della tecnologia che hanno lanciato sul mercato i loro modelli di occhiali 3D. Sicuramente tra i più famosi troviamo quelli della Samsung e della Panasonic, grazie ai quali sarà possibile guardare film e cartoni animati in 3D direttamente dal salotto di casa (ma solo con televisore adeguato alla visione stereoscopica). Tra le marche più note di occhiali 3D spiccano anche quelli della LG, il cui peso è di soli 15 grammi, e quelli della Sony, che sfruttano la tecnologia attiva per la visione stereoscopica.
Considerazioni finali e tabella riepilogativa
- Prima di acquistare il nostro primo paio di occhiali 3D bisogna tenere conto che si dividono principalmente in 3 categorie: quelli anaglifici, quelli per la simulazione di realtà virtuale, quelli per essere utilizzati col telefonino.
- Molti prodotti oggi in commercio non sono compatibili con gli occhiali 3D per la simulazione di realtà virtuale e il loro prezzo è generalmente piuttosto caro.
- Sono prodotti estremamente costosi, ma che offrono un’esperienza di gioco unica nel suo genere.
Occhiali anaglifici | Occhiali per simulazione di realtà virtuale | Occhiali 3d per smartphone |
---|---|---|
fascia di prezzo tra i 5 e i 30 euro | fascia di prezzo tra i 150 e gli oltre 900 euro | fascia di prezzo tra i 30 e gli oltre 200 euro |
sono adatti alla visione stereoscopica di film 3D | sono adatti alla visione stereoscopica di film, videogiochi e simulazioni di realtà virtuale | sono adatti a vedere film e giochi 3D su smartphone |
sono adatti per vedere esclusivamente i film 3D al cinema | sono adatti per l'uso di console, smartphone e computer | sono adatti all'uso con smartphone |
sono compatibili con tutti i film per la visione stereoscopica | sono compatibili solo con determinati sistemi operativi | sono compatibili con gli smartphone di nuova generazione |
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Mi chiamo Alice e sono appassionata di tecnologia di design, due campi sempre in costante evoluzione e cambiamento. Spero che con i miei consigli riuscirò ad aiutarti a scoprire di più su questi due mondi, e a suggerirti le scelte a te più congeniali. Cheers!