I primi anni che sono stati messi in commercio, il dilemma degli occhiali 3D per bambini affliggeva molti genitori. A marzo 2010 il Consiglio Superiore di Sanità ha vietato l’uso di questi dispositivi ai bambini sotto i 6 anni. Inoltre ha stabilito un intervallo di tempo più lungo tra il primo e il secondo tempo dei film tridimensionali e consigliato di limitarne l’uso agli adulti. A quell’epoca il Codacons ha fatto causa a una sala cinematografica di Milano perché una bambina dopo aver visto un film con occhiali 3D è stata colpita da una forte infiammazione. Oggi la situazione è diversa.
Gli occhiali 3D per bambini fanno male alla vista?
Gli occhiali 3D per bambini e per adulti devono essere usati con cautela. Quelli monouso vanno buttati via ed è bene non usarli troppo a lungo ininterrottamente. Se è vero che alcune persone lamentano nausea mal di testa dopo parecchie ore che guardano film giocano con occhiali 3D, è altrettanto noto che gli oculisti si sono espressi già da tempo sulla questione.
Gli occhiali 3D per bambini non fanno male, tuttavia rimanere di fronte un gioco o un video 3D per molte ore consecutivamente non è per niente salutare.
L’azienda Nintendo nel 2010 aveva esortato i genitori ad evitare che i bambini sotto i sei anni guardassero a lungo immagini tridimensionali dai loro dispositivi. La polemica è nata proprio da allora, ma dopo 10 anni la situazione è molto cambiata. Attualmente non ci sono studi definitivi sia a breve che a lungo termine sugli effetti che possono produrre gli occhiali 3D per bambini e adulti.
Non vi sono teorie scientifiche che avvalorano l’ipotesi che gli occhiali 3D per bambini facciano male. Secondo alcuni medici del dipartimento di Oftalmologia Pediatrica il fatto che diano fastidio gli occhiali 3D ai bambini è indice di una patologia oculare. Un bambino con gli occhi sani non avrà alcun problema a vedere un film di con gli occhiali giusti, mentre chi ha un disturbo lieve non resisterà a lungo tenendo indosso gli occhiali.
Anche gli adulti che hanno problemi di vista possono venirne a conoscenza proprio in occasione della visione di un film con occhiali 3D.
La situazione attuale
Oggi videogiochi, film e televisioni 3D sono talmente comuni che non ci si pensa minimamente che possano fare male agli occhi. In effetti la tecnologia è migliorata nel corso degli anni, adulti e bambini non devono temere alcunché indossando occhiali 3D.
Il dilemma degli occhiali 3D si può estendere agli smartphone o alle console: tutti i dispositivi elettronici fanno male se usati troppo a lungo, così come non è salutare rimanere con gli occhi fissi su un solo punto per troppo tempo. Anche chi lavora al computer è obbligato per legge a fare delle pause ogni due ore per non danneggiare la vista, figuriamoci chi gioca con videogiochi in 3D!
La storia si ripete e, se ai tempi della televisione consigliavano ai genitori di non lasciare i bambini troppo a lungo davanti all’apparecchio, oggi le polemiche sorgono intorno ai videogiochi e ai film a tre dimensioni.
Ogni cosa nuova spaventa le persone, ma ormai non si può certo dire che gli occhiali 3D per bambini siano una novità.
I consigli nel 2010 sono validi ancora oggi, ma sono per l’appunto consigli, perché non c’è nulla di scientificamente provato che avvalori l’ipotesi che l’uso degli occhiali 3D per bambini danneggi loro la vista. Il discorso cambia se i dispositivi monouso, visori o altro, sono tenuti sugli occhi per troppo tempo.
Nausea e mal di testa sono i primi sintomi che devono far suonare un campanello d’allarme: togliere subito gli occhiali e tenere gli occhi chiusi o a fuoco su qualche altro oggetto.
Modelli e prezzi di occhiali 3D per bambini
La scelta di occhiali 3D per bambini oggi non manca di certo, soprattutto per quel che riguarda gli occhiali passivi. Una confezione da sei paia di occhiali con dimensioni ridotte, su misura per i più piccini, costa dai 10 ai 20 euro.
Sono consigliati per l’uso dai tre anni in su e anche questo indica che la situazione è ben diversa rispetto al 2010.
Hanno più o meno lo stesso prezzo le confezioni di occhiali in cartoncino anaglifi, solamente che nella scatola ce ne sono 20 o 30 paia. Film compatibili con le lenti rosse e ciano sono Spy Kids 3-D o Shrek 3-D, ma le funzionalità si estendono anche a riviste e fumetti tridimensionali che tanto piacciono ai ragazzini oggi.
Se hai intenzione di comprare un paio di occhiali 3D per i tuoi bambini assicurati che abbiano una dimensione giusta, che è ben diversa da quella per gli adulti. Anche le lenti monouso anaglife dalla montatura in cartone devono essere compatibili con un viso piccolo.
Non è consigliabile far vedere film o riviste 3D ai bambini con gli occhiali per adulti perché il punto di messa a fuoco cambia completamente e questo darebbe loro sicuramente fastidio.